Elenco piscine Azzurra

Azzurra ha predisposto e attuato tutte le misure precauzionali di contenimento per contrastare l’epidemia di Covid-19 ed assicurare ai propri clienti e lavoratori un adeguato livello di protezione. 

Prima della riapertura sono stati effettuati i seguenti interventi: pulizia e sanificazione degli ambienti, verifica della idoneità alla balneazione attraverso le analisi chimiche e microbiologiche, pulizia e sanificazione dei filtri dei sistemi di ventilazione, sanificazione degli impianti idrico-sanitari contro il rischio legionellosi, etc.. Prima dell’apertura della vasca è stata verificata l’idoneità dell’acqua alla balneazione a seguito dell’effettuazione delle analisi di tipo chimico e microbiologico dei parametri di cui alla tabella A dell’allegato 1 all’Accordo Stato Regioni e PP.AA. 16.01.2003, effettuate da apposito laboratorio GEOCHIM S.a.s.. Le analisi di laboratorio saranno ripetute durante tutta l’apertura della piscina al pubblico a cadenza mensile, salvo necessità sopraggiunte.

Viene effettuata la pulizia giornaliera e la sanificazione periodica dei luoghi e delle postazioni di lavoro. Per la pulizia di ambienti non frequentati da casi di COVID-19, vengono effettuate le pulizie ordinarie degli ambienti con i comuni detergenti, avendo cura di pulire con particolare attenzione tutte le superfici toccate di frequente (es. muri, porte, finestre, superfici dei servizi igienici). Tale procedura viene attuata ad ogni cambio turno e/o cambio di utilizzatore. Le superfici vengono pulite con disinfettanti a base di cloro o alcol.   La cooperativa ha messo a disposizione idonei mezzi detergenti per le mani (liquidi detergenti, acqua e sapone). Effettuiamo la pulizia giornaliera di tutti gli ambienti / aree, utilizzando strumenti di pulizia diversi tra gli spazi frequentati dal pubblico e quelli dedicati ai dipendenti, le superfici toccate frequentemente (es. porte, maniglie, finestre, vetri, tavoli, interruttori della luce, rubinetti, scrivanie, sedie, maniglie, tasti, tastiere, telecomandi, stampanti, pos, attrezzature didattiche) sono pulite il più spesso possibile; utilizzo di ipoclorito di sodio allo 0,1%, etanolo al 70% o perossido di idrogeno allo 0,5% seguendo le istruzioni per l’uso fornite dal produttore; Il personale impegnato nelle attività di pulizia indossa i dispositivi di protezione individuale (mascherina facciale, uniforme che viene  lavata frequentemente in acqua calda e guanti). La pulizia di servizi igienici pubblici, lavandini del bagno e servizi igienici in locali aperti al pubblico utilizzati da più persone viene eseguita con cura, utilizzando disinfettante efficace contro i virus, come ipoclorito di sodio allo 0,5%, etanolo al 75% o perossido di idrogeno allo 0,5% seguendo le istruzioni per l’uso fornite dal produttore. Vengono garantiti: un ricambio d’aria regolare e sufficiente nei locali di lavoro favorendo, in ogni caso possibile, l’aerazione naturale. Ove tecnicamente possibile, per la funzione di ricircolo dell’aria negli impianti di riscaldamento / raffrescamento, viene periodicamente effettuata la pulizia dei filtri dell’impianto di condizionamento secondo le indicazioni tecniche di cui al Rapporto ISS COVID-19 n. 5/2020. Viene garantita la regolare e frequente pulizia e disinfezione delle aree comuni, spogliatoi, cabine, docce, servizi igienici, lettini, sedie a sdraio, gonfiabili e attrazioni etc., comunque associata a disinfezione dopo la chiusura al pubblico.

MISURE ADOTTATE RELATIVE ALLA GESTIONE DELL’IMPIANTO
 
Viene favorito un sistema di prenotazione, pagamento tickets e compilazione di modulistica on line al fine di evitare prevedibili assembramenti, e nel rispetto della privacy mantenendo se possibile un registro delle presenze per una durata di 14 giorni. Sono presenti nell’impianto dispenser con soluzioni idroalcoliche per l’igiene delle mani dei frequentatori / clienti / utenti in punti ben visibili all’entrata, prevedendo l’obbligo di frizionarsi le mani già in entrata. Altresì sono presenti dispenser nelle aree di frequente transito, nell’area solarium o in aree strategiche. La capienza massima, ove richiesto, è stata limitata per garantire un minore affollamento in funzione dell’obbligo di assicurare il distanziamento interpersonale, il criterio adottato stabilisce che rispetto alle utenze indicate dalla Commissione di Pubblico Spettacolo afferibili all’impianto, ci sarà una riduzione delle stesse di circa il 30% su tutte le superfici (aree calpestabili e fruibili, solarium, verde e acqua), garantendo sempre e comunque un distanziamento interpersonale di almeno 1 metro. Per le aree solarium e verdi è assicurato un distanziamento tra gli ombrelloni che garantisce una superficie di almeno 10 mq per ogni ombrellone; tra le attrezzature (lettini, sedie a sdraio), quando non posizionate sotto l’ombrellone, deve essere garantita una distanza di almeno 1,5 m.  Il gestore pertanto è tenuto, in ragione delle aree a disposizione, a calcolare e a gestire le entrate dei frequentatori nell’impianto in base agli indici sopra riportati. La postazione dedicata alla cassa, è dotata di protezioni (es. schermi). Gli spazi permettono un accesso in modo ordinato, al fine di evitare assembramenti di persone (anche nelle code di accesso alle singole aree / attrazioni) e di assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra gli utenti, ad eccezione dei componenti dello stesso nucleo familiare o conviventi o per le persone che in base alle disposizioni vigenti non siano soggette al distanziamento interpersonale. Detto aspetto afferisce alla responsabilità individuale. Potrà essere valutata la fornitura di braccialetti con colori / numerazioni distinti in base al nucleo familiare, o altre misure di pari efficacia. Anche se non obbligatorio ai visitatori sarà consigliato l’uso della mascherina a protezione delle vie aeree, da indossare quando possibile. Sono stati individuati percorsi divisi per l’ingresso e l’uscita. Gli spazi e le attività nelle aree spogliatoi e docce assicurano distanze di almeno 1 metro (postazioni d’uso alternate o separate da apposite barriere). Al fine di assicurare un livello di protezione dall’infezione è assicurata la filiera dei trattamenti dell’acqua e il limite del parametro cloro attivo libero in vasca compreso tra 1,0 – 1,5 mg/l; cloro combinato < 0,40 mg/l; pH 6.5 – 7.5. La frequenza dei controlli sul posto dei parametri di cui sopra è non meno di due ore. Saranno tempestivamente adottate tutte le misure di correzione in caso di non conformità, come pure nell’approssimarsi del valore al limite tabellare.